I prodotti che possono essere ritenuti biocombustibili per la produzione di energia termica sono:
- Prodotti agricoli e forestali
- Scarti vegetali derivanti da attività agricole e forestali
- Scarti vegetali derivanti dalle industrie alimentari di trasformazione
- Scarti di legno senza composti organici
- Scarti di sughero
Uno dei biocombustibili più utilizzati è il pellet, prodotto di forma cilindrica ottenuto comprimendo della biomassa polverizzata.
Il vantaggio principale del pellet sta nel potere calorifico, quantificato intorno ai 5 Kwh/Kg, che equivale ad una resa di 4.300 Kcal/Kg, valore decisamente superiore a quello degli altri combustibili legnosi.
Fra gli impianti più significativi realizzati: