Agevolazioni Fiscali

DETRAZIONE IRPEF (BONUS CASA) RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE.
VALIDITÀ: fino al 31 dicembre 2021.

N.B. Dal 1° gennaio 2022 (salvo proroghe) la detrazione tornerà al 36% con massimale spesa di 48.000 euro.

CHI PUÒ USUFRUIRNE: privati e condomini.
INTERVENTI DETRAIBILI: sostituzione caldaia, impianti fotovoltaici, modifiche ad impianti di riscaldamento ed idrico sanitari con rifacimento delle tubazioni, adeguamento normativo ad impianti elettrici e impianti gas.

La detrazione viene distribuita in 10 anni; ed i pagamenti delle spese sostenute devono essere eseguiti con bonifico. A fine lavori è necessario inviare una comunicazione telematica all’ENEA attraverso il loro portale riguardante gli interventi svolti. E’ possibile cedere il credito fiscale con sconto in fattura.

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE:
Guida (ed. 09/2017) dell’Agenzia Entrate

DETRAZIONE IRPEF E IRES (ECOBONUS) PER LE RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI ESISTENTI.
VALIDITÀ: fino al 31 dicembre 2021.

N.B. Dal 1° gennaio 2022 (salvo proroghe) l’agevolazione sarà sostituita dalla detrazione 36% per le ristrutturazioni edilizie.

CHI PUÒ USUFRUIRNE: privati ed imprese (soggetti IRPEF o IRES).
INTERVENTI DETRAIBILI:
• La sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con caldaia a condensazione di classe energetica A. Da quest’anno sarà necessario integrare l’intervento con un sistema di termoregolazione evoluto.
• La sostituzione dell’impianto di climatizzazione con generatori in pompa di calore ad alta efficienza e contestuale messa a punto / equilibratura del sistema di distribuzione.
• La sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con sistemi ibridi composti da pompa di calore integra-ta con caldaia a condensazione, più precisamente devono essere prodotti dal fabbricante in monoblocco.
• Sostituzione di boiler elettrico o a gas con scaldacqua a pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria.
• L’installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda.

La detrazione viene distribuita in 10 anni; ed i pagamenti delle spese sostenute devono essere eseguiti con bonifico. A fine lavori è necessario inviare una relazione tecnica telematica all’ENEA attraverso il loro portale riguardante gli interventi svolti.
E’ possibile cedere il credito fiscale con sconto in fattura.

ECOBONUS CONDOMINI:
VALIDITÀ: dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021.

Potranno godere della detrazione fiscale i lavori di riqualificazione energetica nelle parti comuni o che interessi-no tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. I CONDOMINI e gli ISTITUTI AUTONOMI PER LE CASE POPOLARI (ex IACP) potranno contare su agevolazioni più elevate:
• Detrazione 70% per interventi sull’isolamento termico che interessino almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.
• Detrazione 75% per interventi atti al miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva. ( interventi soggetti a requisiti minimi).

Spesa massima: 40.000 € per il numero degli appartamenti del condominio, da ripartire in 10 anni. Questi interventi devono essere asseverati da un professionista abilitato.

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE:
Guida (ed. 09/2017) dell’Agenzia Entrate

FAQ ENEA

CONTO TERMICO 2.0 PER EFFICIENZA ENERGETICA E USO DELLE FONTI RINNOVABILI NEGLI EDIFICI ESISTENTI.
VALIDITÀ: a partire dal 31 maggio 2016.

CHI PUÒ USUFRUIRNE: soggetti privati, condomini e Pubblica amministrazione.
Questa nuova versione privilegia i “piccoli interventi”, che potranno beneficiare di una procedura semplificata per gli apparecchi elencati in un apposito catalogo; prevede, inoltre, l’incentivazione di nuove tipologie di intervento.

INTERVENTI INCENTIVATI:
• Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di pompe di calore.
• Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.
• Sostituzione di boiler elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
• Installazione di impianti solari termici.

La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con caldaie a condensazione ricade fra gli interventi per sole pubbliche amministrazioni. I pagamenti delle spese devono essere effettuati con bonifico.

Gli incentivi per le varie tipologie di intervento, calcolati seguendo le indicazioni del D.M. 16/02/16, sono corrisposti in rate annuali costanti per 2 o 5 anni a seconda dell’intervento. L’incentivo è corrisposto in 2 rate per interventi d’installazione di generatori fino a 35 kW o collettori solari termi-ci di superficie solare lorda fino a 50 m2; per importi fino a 5.000 €, però, è prevista l’erogazione del contributo in un’unica soluzione.

Gli importi dell’incentivo sono erogati:
• Entro i 30 giorni successivi al bimestre in cui ricade la data di accettazione della scheda-contratto.
• Al netto del corrispettivo per la copertura dei costi sostenuti per lo svolgimento delle attività d’istruttoria GSE (pari all’1% del valore del contributo totale spettante, fino ad un max di 150 €).

Modalità di accesso all’incentivo per interventi di piccole dimensioni: i soggetti privati adottano l’accesso diretto ovvero l’inserimento, entro 60 giorni da fine lavori, della “scheda-domanda” sul “Portaltermico”.

N.B. Per accedere al Portaltermico ed avviare la procedura di accesso diretto il Soggetto Responsabile – ovvero il soggetto che ha sostenuto le spese per l’esecuzione degli interventi e che ha diritto all’incentivo e stipula il contratto con il GSE – deve, innanzitutto, registrarsi sul portale nella sezione Area clienti:

È possibile avvalersi anche di un Soggetto Delegato, ovvero di una persona fisica o giuridica che opera – tramite delega – per nome e per conto del SR sul portale GSE; tale ruolo può essere rivestito dal tecnico abilitato (come per la Detrazione 65%, s’intende il progettista iscritto a specifici ordini e collegi professionali).

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE:
Vademecum ai principali adempimenti del Conto termico 2.0 (in aggiornamento)
Per ulteriori approfondimenti pagina “CONTO TERMICO” del sito GSE.

%IVA AGEVOLATA 10% PER INTERVENTI EDILIZI E/O FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO IN IMMOBILI RESIDENZIALI ESISTENTI.
VALIDITÀ: Permanente.
Si applica su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su edifici di civile abitazione.

Questo tipo di agevolazione, oltre alla prestazione d’opera, può comprendere anche i beni finiti e le materie prime e semilavorate, con limitazioni però per i “beni di valore significativo” (es. caldaie, apparecchiature di condizionamento).

In merito al concetto di “bene significativo” si specifica che in fattura l’aliquota ridotta si applica solo “fino a concorrenza del valore della prestazione”, cioè alla differenza tra l’importo totale dei lavori eseguiti e il valore dei “beni significativi” acquistati.

Facciamo un ESEMPIO per maggior chiarezza. Spesa complessiva per sostituzione caldaia 4.000 euro, costituito da:

• 2.500 euro come costo caldaia (bene significativo);
• 1.500 euro come costo complessivo della prestazione, dei materiali e dei beni non significativi impiegati (es. tubi, raccordi).

In fattura i 1.500 euro di costo prestazione saranno assoggettati all’IVA 10%, mentre il costo caldaia (2.500 €) dovrà essere suddiviso in due parti:

1. La prima, di 1.500 € (pari al valore della prestazione, dei materiali e dei beni non significativi impiegati), va assog-gettata all’aliquota IVA 10%;
2. La seconda, pari a 1000 € (differenza tra costo caldaia e costo prestazione), deve essere fatturata con aliquota al 22%.

GLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA BENEFICIANO DELL’IVA AL 10%.

GODONO DI IVA AGEVOLATA ANCHE I PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI.

DOCUMENTAZIONE SCARICABILE:
Fac-simile Dichiarazione ai fini IVA