E’ stato prorogato al 30 settembre la data termine del Superbonus 110% per il completamento di almeno il 30% dei lavori, requisito necessario per fruire della detrazione delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, su edifici unifamiliari e funzionalmente indipendenti.
Sono stati concessi tre mesi in più, rispetto alla scadenza fissata al 30 giugno, per dare aria al settore, messo in difficoltà a causa dell’aumento prezzi delle materie prime e dalle difficoltà di approvvigionamento.
Inoltre, il “Decreto Bollette”, convertito in legge il 21 aprile 2022, ha introdotto un’importante novità in merito alla cessione del credito: oltre alle tre consentite, esiste la possibilità di una quarta cessione del credito, da parte di banche ed istituti finanziari a soggetti che hanno con loro un contratto di conto corrente.
L’obiettivo è quello di sbloccare il mercato, attualmente paralizzato a causa della difficoltà delle banche di cedere a loro volta i crediti fiscali acquisiti. Le banche dovrebbero avere la possibilità di cedere “sempre” i crediti, quindi non più in numero limitato, a clienti che hanno stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa o la banca capogruppo.
